L’allestimento della vetrina per la farmacia

Si tratta di comunicare: allestire una vetrina per una farmacia non è affatto semplice, e richiede competenze diversificate e soprattutto il lavoro di uno staff di professionisti della comunicazione.

La farmacia 2.0, che si evolve e quindi resta al passo coi tempi, sa che le attività di comunicazione devono essere fatte a 360 gradi, tutti i giorni e da più persone.

Infatti la stessa farmacia ha ormai assunto un altro ruolo, diventando il punto di riferimento per una comunità sempre più ampia sul territorio, che ricerca benessere, armonia, consigli e pareri su come vivere meglio.

Per questo motivo anche l’ambiente della farmacia deve rinnovarsi, per venire incontro al cliente sempre più esigente e preparato.

Allestire una vetrina per una farmacia è il modo principale per conquistare il cliente. Anche i prodotti e le vetrine per questo motivo devono essere organizzate in modo diverso, accogliente e con regole precise di marketing e comunicazione.

I prodotti devono essere valorizzati e tutta la vetrina deve puntare sul coinvolgimento emotivo e sensoriale del consumatore finale.

Quindi, dimentichiamoci vetrine piene di prodotti ammassati, con prezzi confusionari e grafiche approssimative.

Per sapersi distinguere la qualità è l’unica risposta, e solo in questo modo è possibile conquistare i clienti, farli entrare in farmacia e fidelizzarli nel tempo. Comunicare con loro in modo semplice, diretto, coinvolgente.

Secondo Pina Rosa, titolare di InClinic e da anni esperta di comunicazione in ambito medico e farmaceutico, 3 sono i punti di forza e gli elementi fondamentali per allestire una vetrina in farmacia:

  • Riconoscibilità: in una società in cui si va sempre più di fretta, il messaggio e la comunicazione devono essere immediatamente chiari e riconoscibili. Solo in questo modo il cliente si sofferma sui prodotti e il farmacista conquista il cliente. In più, è necessario puntare su offerte stagionali che seguano il calendario.
  • Creatività: non mettere limiti alla vena creativa, essere sempre unici e originali, giocando sui colori, sulla disposizione dei prodotti, raccontando storie e messaggi che possano comunicare il vissuto e l’identità della farmacia.
  • Comunicazione di settore: è importantissimo che la comunicazione sia fatta “a tema”, e che parli in modo chiaro e diretto con l’utente finale. Creme solari d’estate, antiallergici in primavera, prodotti per bambini, calzature o sciroppi per la tosse, è importante scegliere in cuore della comunicazione e intorno costruirci un mondo di argomenti e oggetti sempre diversi.